Oggi vi racconto di quella volta, (2019), quando con un paio di amici abbiamo deciso di organizzare una verticale di Sciala (Vermentino di Gallura Superiore DOCG) della cantina Surrau. Avevamo a disposizione, grazie ad un amico ristoratore, dall'annata 2016 alla 2013. Non è scontato dire che quando si fanno questo genere di degustazioni, si afferra meglio il modus operandi della Cantina, oltre a vedere il frutto di più vendemmie. Alcuni di noi non sapevano né di che vino si trattasse, tantomeno quali annate. Ed è stato lì che ha avuto inizio il gioco: perchè contrariamente a quanto pensato, ci siamo trovati di fronte ad espressioni di giovinezza importanti nelle annate più "vecchie" ed espressioni di rotondità e pienezza sulle più recenti. Personalmente? Ho adorato la 2013 e la 2016, seppur così diverse tra loro, parevano invertite!Si vocifera che il Vermentino, con l'andar del tempo e se fatto bene, riveli sentori molto particolari, da alcuni paragonati a quelli del Riesling...beh, se così fosse non esiterei un attimo a far incetta di vecchie annate! (si capisce che mi piace il Riesling?)
La 2013 che ho degustato era ancora troppo giovane per rivelare questi sentori, ma aveva una spalla acida che, se l'avessi?, mi spingerebbe certamente a conservarne qualche bottiglia in cantina. In conclusione, che dire? Ottima cantina, ottimo vino, ottime annate! A quando la prossima?
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